Come capire se una persona sta mentendo e dice bugie?
Il linguaggio del corpo, gli occhi, il tono della voce: tutti indizi che ci rivelano lo stato d’animo delle persone, la loro autostima e persino se stanno cercando di mentirci o meno. Niente studi in stile CIA o macchina della verità, ma semplicemente una serie di indicatori che – se sarai sufficientemente attento – potrai sfruttare a tuo vantaggio per comprendere dove finisce la sincerità e dove parte la bugia.
Potresti volerlo per mille ragioni: per capire se il partner è sincero con te, per verificare la fedeltà di un caro amico, oppure semplicemente perché in quel momento ti va di smascherare quel bugiardo cronico del tuo gruppo, che non smette mai di contare panzane a raffica. Non importa perché lo fai, ma che tu lo sappia fare. Come capire se una persona sta mentendo e dice bugie?
Gli occhi non mentono quasi mai
Non è un semplice modo di dire, ma una verità eterna: gli occhi sono i primi a comunicarti quando qualcuno ti mente o ha qualcosa da nascondere. Che si tratti di bugia o di mezza verità, gli occhi tendono a muoversi di più rispetto ad una situazione normale.
Il motivo? Quando cerchiamo di ricordare qualcosa, oppure semplicemente quando mettiamo in moto la zona creativa del nostro cervello, l’occhio si muove in alto e in diagonale, compiendo delle rotazioni: è un riflesso che testimonia, nella maggior parte dei casi, che quella persona sta cercando di inventare qualcosa che ti suoni credibile, o comunque di svicolare una domanda scomoda omettendo dei particolari importanti.
Infine, il bugiardo tende generalmente a non guardarti negli occhi: chi mente, infatti, spesso non riesce a reggere il confronto diretto. In ogni caso, cerca sempre di utilizzare queste informazioni in modo cosciente: se chi stai studiando compie questi gesti per abitudine, ti serviranno altre informazioni per capire se ti sta mentendo o meno.
Attenzione al tono e alla cadenza della voce
La voce è probabilmente il segnale più importante di una bugia: esistono infatti mille aspetti da considerare, a partire dalla sicurezza del tono. Se qualcuno ti mente, il tono della sua voce potrebbe cambiare livello improvvisamente e senza motivo: un su e giù che testimonia insicurezza.
Inoltre, stai attentissimo ai tentativi di guadagnare secondi preziosi: se la persona tergiversa e cerca di rigirarti la domanda, o di chiederti il perché di questo interrogatorio, è probabile che stia cercando di prendersi del tempo per capire come mentirti in modo che ti suoni credibile.
Infine, stai attentissimo alla cadenza della voce e ai tic vocali: quando la parlantina non è sciolta, le frasi si interrompono bruscamente e cominciano ad emergere segni di balbettio, è probabile che il bugiardo stia concentrando le sue funzioni logiche per trovare una soluzione e svicolare dalla conversazione il prima possibile.
Il linguaggio del corpo: dalla teatralità all’auto-difesa
Il corpo è uno strumento comunicativo meraviglioso: mille muscoli e tendini che si contraggono in base a riflessi che l’essere umano non può controllare, e che sono diretta espressione dei segnali elettrici inviati dal cervello. Persino il bugiardo patologico non può esimersi dal dire la verità con il corpo.
Come capirlo? Esistono diversi metodi, ed un bugiardo potrebbe comportarsi in modo diverso da un altro: esistono gli attori consumati, che si agitano e cercano di condire le bugie mimando le situazioni con le braccia e con le mani, e poi ci sono gli impassibili, che sembrano delle scope per via della contrazione dei muscoli della schiena e del dorso, a causa del nervosismo. Infine c’è chi si chiude a riccio con un atteggiamento difensivo: si allontana da te difendendo il suo spazio vitale, si incurva come se dovesse difendersi da un’aggressione fisica, e mette le mani avanti per proteggersi.
Infine, c’è chi si offende e si arrabbia, cercando di farti sentire in colpa per le accuse: chiedigli scusa a bruciapelo, e vedrai che andrà improvvisamente nel pallone :).
Naturalmente ti consiglio ti verificare la “consistenza” di una persona a medio/lungo termine, tutti noi diciamo bugie (secondo alcuni studi centinaia di bugie al giorno in contesti sociali, si tratta di piccole cose ovviamente) e una persona va vissuta e testata sul lungo periodo e valutata su molteplici situazioni di vita.