HAI GIA’ REALIZZATO i Tuoi Desideri MA Ancora Non Lo Sai

Non è affatto scontato che TU sia qui a leggere PROPRIO questo MIO articolo. Eh no… Per le Leggi che governano questo Universo le probabilità erano INFINITESIMALI. Non è un’esagerazione, è statistica applicata.

E ti spiego perchè.

Innanzitutto perchè avrei potuto scrivere un articolo sulla foresta amazzonica, il pecari dal collare, la seconda guerra mondiale, o la precessione degli equinozi. Quindi 1 possibilità su milioni. Ma ok, sai che mi occupo di crescita personale e non sei qui a caso dirai tu. Ok benissimo per questo primo discorso te la abbuono :).

C’è un altro discorso ben più sottile che ti dimostrerà che ce la stai praticamente già facendo 😉

Sia IO e sia TU abbiamo dovuto vincere la nostra prima lotta di sopravvivenza: probabilità di farcela, circa UNA su DUECENTOMILIONI circa mediamente.

Sto parlando di questa vittoria.

Una vittoria Incredibile: la tua prima corsa vinta tra milioni di partecipanti
Una vittoria Incredibile: la tua prima corsa vinta tra milioni di partecipanti

Le probabilità tra loro si moltiplicano, quindi 100 anni fa le probabilità che IO avessi scritto proprio quest’articolo e che TU stessi lì a leggerlo e non un tuo fratello o una tua sorella, sono (1/200.000.000) elevato al quadrato. Un numero infinitamente PICCOLO.

Ti rendi conto di che numeri stiamo parlando?

Supponiamo che il tuo obiettivo sia un’ambizioso:

“Desidero guadagnare 10 milioni di euro nella mia carriera lavorativa”

Questa volta la probabilità iniziale non prevede ME nell’equazione ma solo TE. Quindi parti con probabilità di base di 1/200.000.000 legate alla tua stessa esistenza. Poi ci sono le probabilità che tu abbia superato ostacoli su ostacoli (fino a un paio di secoli fa, sopravvivevano un paio di figli su una buona decina)…

MA…

Andiamo ancora a ritroso… quando il nostro Universo è nato

Le Origini del Nostro Universo secondo la Teoria del Big Bang
Le Origini del Nostro Universo secondo la Teoria del Big Bang

Secondo la famosa teoria del Big Bang, la più gettonata teoria che cerca di spiegare le origini del nostro Universo, quest’ultimo si è formato in seguito a un’esplosione di una caldissima e densissima massa puntiforme che ha via via portato alla nascita delle galassie, stelle, pianeti e successivamente le PRIME FORME DI VITA.

Ti rendi conto di che razza di probabilità infinitesimali ci sono dietro se decidiamo di valutare le cose a priori?

Immagina te stesso che desidera ardentemente 10 MILIONI DI EURO, e di fare una carriera lavorativa SPETTACOLARE. Ma aggiungici anche Ville con Piscina, Lamborghini, ABBONDA pure. Desideri materiali, spirituali e tutto quello che vuoi.

Immagina ora di essere LO SPETTATORE del big bang, della gara dei 200.000.000 milioni e che è un film proiettato in un immenso cinema dove devi stare per milioni di anni con il tuo desiderio che è COCENTE e tu non puoi fare il resto di niente se non osservare per MILIARDI DI ANNI, immobile e impotente.

Immagina DAVVERO il tutto da questa prospettiva e immagina di mandare a velocità astronomica da un certo punto in poi il tuo PLAYER.

Arriverai al punto in cui sei ADESSO IN QUESTO MOMENTO, ma con una NUOVA CONSAPEVOLEZZA IN PIU’

ADESSO PUOI AGIRE! ADESSO NON DEVI PIU’ ASPETTARE! HAI SUPERATO PROBABILITA’ INFINITESIMALI E SEI ANCORA QUI E PUOI FINALMENTE FARE QUALCOSA

La Grinta di Josè Mourinho
La Grinta di Josè Mourinho, fuoriclasse della panchina

Per l’Universo il tuo obiettivo E’ PRATICAMENTE CERTO. Le probabilità infinitesimali che sono in atto affinchè TU sia lì a desiderare quel che desideri sono sconcertanti se analizzate a priori. Il tuo OBIETTIVO che sembra così difficile HA ORA ADDIRITTURA UNA FORZA: LA TUA VOLONTA’.

La tua VOLONTA’ ha il potere si sconfiggere il CASO

Non sei più vittima del caso. Non sei più vittima di MILIARDI DI ANNI di attesa passiva. ORA PUOI FARE QUALCOSA, con una direzione e un verso ben preciso. Guidato dai tuoi pensieri, guidato dalle tue azioni quotidiane.

Pensa che GUIDA ENORME sei tu per l’Universo. Puoi letteralmente forzare gli eventi di un determinato progetto guidato DAI TUOI PENSIERI, e delle TUE AZIONI EFFICACI.

Non sarai più in balia del caso. Puoi metterci finalmente del tuo.

Il tuo desiderio ha affrontato probabilità infinitesimali prima di essere QUI, letteralmente A TUA DISPOSIZIONE.

Non dimenticarlo mai quando ritieni che un qualcosa sia difficile da realizzare.

A livello Universale il grosso è già fatto. Devi solo completare l’ultimo tassello con tutte le tue armi a disposizione.

Non dimenticarlo mai. Quando pensi che non ce la stai facendo, MATEMATICAMENTE ce l’hai già praticamente fatta. Un ultimo sforzo.

Forza Ragazzo/a 🙂

 

 

(Visited 1.337 times, 1 visits today)

4 commenti su “HAI GIA’ REALIZZATO i Tuoi Desideri MA Ancora Non Lo Sai

  • 25 Gennaio 2016 in 20:24

    Mi sono sempre chiesto il senso dei nostri desideri.
    Voglio dire che, tra milioni di desideri possibili, io ne ho di precisi, determinati e ben assemblati nella mia mente e nel mio cuore.
    Se desidero incontrare una donna speciale, che rispecchi i miei desideri più intimi e segreti, sia fisicamente sia mentalmente, allora mi concentrerò su questo specifico desiderio e non perderò tempo a desiderare altro. Magari avrò nel mio intimo altri obiettivi, ma quel desiderio diventa per me preponderante e non voglio sapere altro.

    Perché accade questo?
    Perché in un dato momento della mia vita tutto il mio essere è concentrato su quell’obiettivo e non su altri? Perché proprio quel tipo di donna mi interessa e non, ad esempio, fare il giro del mondo o avere la macchina più bella o il lavoro più gratificante, ecc.
    Magari sono settori della mia vita che meriterebbero attenzione e decisione, però a me interessa concentrarmi e focalizzarmi SOLO su quell’obiettivo e non su altri.

    E’ un tema per me affascinante quello di capire perché sono votato verso un certo tipo di percorso di vita o verso certe direzioni e non su altre. Tutto questo vuole forse significare che dentro di me è registrato un programma, una musica, un odore, un sapore particolari che mi caratterizzano e mi connotano rispetto alla massa di altre persone che mi circonda?

    Eppure io VOGLIO solo quel tipo di donna, quel lavoro, quella casa, quel tipo di abito e tutto ciò che rispecchia il mio vero “sentire interiore”.
    Perché accade questo?

    Io credo che nasciamo con alcune predisposizioni innate che ci permettono di seguire una direzione ben precisa. C’è chi parla di destino o di karma o di biologia o di ereditarietà…le spiegazioni possono essere diverse ma non credo che si riuscirà mai a trovare il vero senso di queste specificità umane.

    Se ho un obiettivo e sento dentro di me l’impulso a seguirlo, a cercare con tutte le mie forze di ottenere un risultato, allora questo processo teorico e pratico fa parte della mia vera natura e sarebbe opportuno seguirlo.
    Se non mi piace lavorare il legno, non farò mai il falegname.
    Se non mi piace l’hard rock, non ascolterò mai quella musica né mi metterò in testa di cantare in una band del genere.
    Se non mi piace la vista del sangue, non farò mai il medico…e così via…

    Gli esempi si sprecano, ma è triste pensare che ci siano milioni di persone che si accontentano di ciò che trovano, senza imparare ad ascoltare le proprie vere vocazioni. Sono persone condannate alla tristezza e alla depressione, imprigionate in un tipo di vita che non li rispecchia, senza nessuna vera motivazione a valorizzare il loro potenziale inespresso.

    Ma, se si ha il coraggio di seguire il proprio istinto e provare a realizzare ciò che diventa quasi un’ossessione, io credo che la vita non sarà mai sprecata ma rappresenterà la degna conclusione di un destino eroico.

    Prendi per esempio un alpinista, che sente dentro di sé il bisogno di scalare la montagna. Nessuno lo costringe, ma lui “ascolta” la sua voce interiore che lo spinge a prepararsi, ad allenarsi, a scalare quella montagna che diventa per lui il traguardo di una vita. Quell’alpinista non si preoccuperà di altro se non di soddisfare questa pulsione interiore che solo lui sente. Dall’esterno, quell’alpinista potrà sembrare un pazzo scatenato che rischia inutilmente la sua vita. Ma, solo chi avrà quella medesima ossessione capirà il bisogno di misurarsi con la montagna.

    Il mio desiderio è solo MIO e di nessun altro. Fa parte di me e di ciò che impegna ogni giorno. Non mi va nemmeno di spiegarlo in giro, perché so che nessuno mi capirebbe. Penso solo a realizzarlo, a inventarmi mille modi diversi di perseguire quell’obiettivo e nessuno potrà distrarmi.

    E più volte provo più aumentano le mie probabilità di riuscita e più mi avvicino al risultato che cerco.
    Morirò nel tentativo?
    Forse…ma non avrò rimpianti né potrò rimproverarmi nulla, perché avrò fatto tutto ciò che ho potuto per andare avanti…

    🙂

    Rispondi
    • 25 Gennaio 2016 in 21:21

      Ciao Alfonso! Sempre straordinario leggere i tuoi commenti 🙂
      “E’ un tema per me affascinante quello di capire perché sono votato verso un certo tipo di percorso di vita o verso certe direzioni e non su altre. Tutto questo vuole forse significare che dentro di me è registrato un programma, una musica, un odore, un sapore particolari che mi caratterizzano e mi connotano rispetto alla massa di altre persone che mi circonda?”

      Bella domanda, me lo sono sempre chiesto anch’io. Probabilmente anche il caso gioca un ruolo, magari ci fornisce una determinata concatenazione di impulsi visivi/auditivi grazie alla quale sviluppiamo il primo desiderio in tal senso, e poi è la ripetizione che ci spinge a farci agire. E più facciamo una data cosa in questo ambito, più la desideriamo.

      Ti faccio un grosso in bocca al lupo Alfonso per i tuoi di desideri, sogni, o come piace a me chiamarli OBIETTIVI 🙂

      Rispondi
  • 25 Gennaio 2016 in 21:29

    che strano oggi pensavo a qualcosa di simile. ero un pó giů e mi sono detta se l universo mi ha fatto nascere in questo posto mi fa incontrare certe persone un motivo ci sará, quindi la mia vita non ė inutile. nel bene o nel male il mio passaggio su questa vita un senso dovrá pur averlo. per cui vado avanti sperando di scoprire il senso di questa vita, del suoi dolori e delle sue gioie

    Rispondi
    • 25 Gennaio 2016 in 21:33

      anche un tuo sorriso può avere un senso, anche fortissimo, per l’effetto farfalla: “l’Effetto farfalla è una locuzione che racchiude in sé la nozione maggiormente tecnica di dipendenza sensibile alle condizioni iniziali, presente nella teoria del caos. L’idea è che piccole variazioni nelle condizioni iniziali producano grandi variazioni nel comportamento a lungo termine di un sistema”.

      Vale a dire puoi incoraggiare una persona con una tua parola, un tuo sorriso, e quella persona magari è uno scienziato che cambierà il mondo; oppure è una persona comune che in virtù del tuo sorriso aiuterà un’altra persona e così via.

      Il senso è quello di essere più a lungo felice possibile Michela, e non chiedersi troppi perchè 🙂
      In bocca al lupo

      Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti, per garantirvi una esperienza di utilizzo ottimale. La prosecuzione nella navigazione (click, scroll, ...) comporta l'accettazione dei cookie. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi